Per Gloria Rogliani vogare è molto di più di uno sport, è un modo per conoscere Venezia nella sua essenza. Vedere la città dall’acqua e con l’andatura slow della voga consente di apprezzarne non solo la bellezza estetica ma anche la complessità del sistema di canali, isole e laguna nel quale Venezia è inserita.
Ne sono convinte ora anche Adelina, Noemi, Elly e Sabrina, studentesse dell’ITS Academy Turismo Veneto, che venerdì scorso sono state alla Cavana Tintoretto a Cannaregio, a Venezia, e hanno vogato proprio con Gloria Rogliani, presidentessa dell’associazione ASD Gloria Rogliani, per cui stanno portando avanti un progetto all’interno dell’iniziativa Upskill Venezia promosso da Fondazione di Venezia.
Alla Cavana Tintoretto (il “garage” sull’acqua dove vengono ormeggiate le barche) hanno toccato con mano forcole in legno, remi, felze, e sono uscite in barca con Gloria e i suoi giovani istruttori , dove hanno sperimentato questioni come la leva, l’equilibrio, l’entrata in acqua, l’angolazione del remo, l’ampiezza della vogata, il posizionamento del corpo, la sincronia: “la voga è di gambe, non di braccia”, sostiene Gloria, si deve seguire con lo sguardo il compagno vicino, andare a ritmo, concentrarsi e essere fluidi nei movimenti.
Gli studenti dell’ITS Turismo Veneto sono in queste settimane nella fase di definizione e per capire meglio il contesto in cui opera l’associazione sono stati a Venezia con il loro docente Mauro Riva. La sfida progettuale lanciata da Gloria Rogliani è mantenere alto il numero di iscritti e di visitatori che prendono parte alle attività dell’Associazione anche durante i periodi di bassa stagione, soprattutto nei mesi invernali. L’obiettivo è ideare e comunicare format innovativi e attività che coniughino i valori dell’associazione sportiva con la valorizzazione del patrimonio veneziano.
L’Associazione da molti anni promuove la voga soprattutto fra i più giovani (ha istituito due attività gettonatissime, il Voga Camp e Laguna Baby), tramandando così la conoscenza di un tesoro inestimabile fatto di tradizioni, persone, stili di vita, gesti e luoghi spesso dimenticati o poco frequentati. Lo fa attraverso attività molto semplici e spontanee, come tiene a sottolineare Gloria Rogliani, momenti di convivialità nella barena veneziana, incrociando persone di Burano e Pellestrina, buttandosi in laguna (“tuffarsi in laguna è ben altra cosa che farlo in piscina!” dice Gloria) e mangiando in barca. L’Associazione fa attività completamente sostenibili da sempre!
Sono pochi i gesti nella voga alla veneta: si voga in piedi, con il remo appoggiato sulla forcola, si compie un gesto elegante, che coinvolge tutto il corpo, parte dalle braccia, passa attraverso il polso, per far lavorare più di tutto le gambe. Più morbidi si è, più funziona, dice Gloria alle studentesse dell’ITS. “La difficoltà è anticipare le manovre, devi imparare a conoscere l’acqua, manovrare velocemente.”
L’Associazione lavora molto d’estate, ma l’obiettivo è far conoscere la laguna anche d’inverno. “Certo fa freddo”, ammette Gloria “ma perché si continua tranquillamente a sciare, mentre ci sono ancora molte resistenze sul freddo in laguna? Ben vestiti, è un’attività che può essere praticata, fin dal mese di febbraio. Vogare a febbraio è fantastico: la laguna è meno mossa, c’è meno traffico, si vedono in lontananza le montagne innevate, non c’è molto vento, i colori sono cangianti.”
“Abbiamo scelto di mantenere solo imbarcazioni in legno, e questo ha ovviamente un costo: la manutenzione deve essere quotidiana, questo è un lavoro di fatica, ci si sporca le mani, ma per tutti è più una passione, che un lavoro.” Chi lavora con me, ci ha conosciuti attraverso i voga camp, e poi ci ha più lasciati. Sono perlopiù giovani della terraferma, che hanno trovato la giusta libertà in questa professione dove si è sempre all’aria aperta, che cambia ogni giorno, dove si incontrano tutte le tipologie di persone. “Lavoriamo molto con le scuole da marzo, i bambini mi danno molte soddisfazioni”.
Upskill Venezia è un’iniziativa realizzata dalla Fondazione di Venezia in collaborazione con Upskill 4.0, con il patrocinio di Confindustria Venezia e della Camera di Commercio di Venezia Rovigo.