Il 28 febbraio a Torino si è concluso il progetto Upskill Piemonte con la presentazione dei quattro prototipi realizzati, sotto la guida di Upskill 4.0, dagli studenti dell’ITS agroalimentare per il Piemonte e dell’ITS per turismo e le attività culturali.
I prototipi sono stati progettati per quattro realtà imprenditoriali del territorio piemontese: Rete Agricola Biellese nel Biellese, Hotel Bocciolo presso il lago d’Orta, Sapori d’Italia presso il Lago Maggiore e Gallesio Sandro nelle Langhe.
Si tratta di imprese molto diverse tra loro ma che condividono la stessa necessità: comunicare in modo più efficace i prodotti e servizi, valorizzando le qualità del territorio nel quale operano. Una sfida che è stata raccolta con grande entusiasmo dagli studenti ITS che hanno risposto ideando originali modalità di comunicazione che combinano strumenti digitali con esperienze da vivere in loco.
Upskill Piemonte è un progetto sostenuto da Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e ideato e coordinato da Upskill 4.0 con il supporto di UniCredit. Il progetto nasce per promuovere l’innovazione in settori importanti per il territorio piemontese quali l’agroalimentare e il turismo, e allo stesso tempo per far crescere le competenze tecnico-professionali dei giovani.
Veniamo all’evento. A presentare, Selena Brocca, Account Manager di Upskill 4.0, che ha dato subito la parola a Giovanni Quaglia, Presidente Fondazione CRT, che ha ricordato il forte impegno verso i territori e la necessità di un loro rilancio. Successivamente, Cristina Giovando, Presidente Fondazione Crescita e Sviluppo, che porta avanti per Fondazione CRT alcuni progetti ad impatto sociale di supporto a tutto il territorio piemontese, ha segnalato le difficoltà del mercato del lavoro italiano dove, secondo studi internazionali, 4 aziende su 10 non riescono a trovare giovani con le competenze necessarie. Secondo Giovando, la formazione tecnica garantita dagli ITS può dare un importante contributo in questa direzione. Ivana Morando, responsabile dell’alta formazione non accademica di Regione Piemonte, ha sottolineato quanto la Regione stia scommettendo su un’idea di didattica generativa, e ha ricordato il lavoro svolto da Elena Chiorino, Assessore regionale all’Istruzione e Merito, Lavoro e Formazione, che ha dato impulso al sistema degli ITS Academy e nell’ottica di realizzare un sistema di filiera verticale, ha creato le Academy, un sistema dedicato alla formazione professionale di altissimo livello, per rispondere concretamente ai bisogni delle aziende e, al tempo stesso, offrire occupazione qualificante a migliaia di giovani, e non solo, appena usciti dai percorsi formativi.
Stefano Micelli, presidente esecutivo di Upskill 4.0, ha affermato che per rispondere alle sfide del mercato del lavoro è necessario coniugare formazione e innovazione. Se si combinano la cultura tecnica degli ITS con una metodologia progettuale come il Design Thinking diventa possibile affrontare complessi progetti d’innovazione in grado di garantire agli studenti un percorso di crescita e alla imprese delle soluzioni utilizzabili.
Comprare tecnologia di ultima generazione non è più sufficiente, le imprese hanno bisogno di giovani con le giuste competenze e una certa consapevolezza. “Con Upskill Piemonte”, ha ribadito Micelli, “ci siamo dati un obiettivo in più: non solo favorire l’incontro tra studenti e imprese ma anche coinvolgere il territorio e promuovere nuove traiettorie di sviluppo”.
È arrivato il momento delle presentazioni. I project manager Upskill 4.0 e gli studenti degli ITS sono saliti sul palco per presentare i progetti realizzati.
Per l’impresa Gallesio Sandro, Agnese Giorello, Davide Coniglio, Ronald Kamseudjomo e Davide Cordero, studenti dell’ITS agroalimentare per il Piemonte, seguiti da Tiziana Obici, project manager di Upskill 4.0, hanno realizzato il progetto “
“Storytelling gentile. Alta Langa e la nocciola Piemonte IGP”, una serie di format online (come video ricette) e offline per “avvicinare” questa azienda di famiglia ai nuovi clienti valorizzando il territorio e i tanti benefici che la Nocciola Piemonte IGP può avere. Gli studenti hanno elaborato un nuovo progetto di comunicazione che parte dal sito web e passa per la realizzazione di etichetta parlante con QR code e arriva fino alla definizione di un pacchetto di nuove esperienze come lo yoga nel noccioleto. “Siamo rimasti stupiti dalla costanza e dalla dedizione che hanno messo gli studenti in questo progetto, i risultati corrispondono alle nostre aspettative” ha dichiarato Lorenza Gallesio che con il padre Sandro segue le attività dell’azienda.
Per Rete Agricola Biellese sempre gli studenti dell’ITS Agroalimentare per il Piemonte hanno ideato, sempre con il supporto di Sofia Ressia, una strategia per far emergere la territorialità, la tracciabilità e la salubrità dei prodotti e il valore dei produttori legati a questa Rete, proponendo “Biella come la valle del buono e del sano” (questo il titolo del progetto). Grazie all’integrazione del sito web della rete, a un’etichetta narrativa per raccontare la filiera e una nuova campagna di comunicazione social, si è voluto raccontare la Rete attraverso tre parole chiave: trasparenza, valori e fiducia. Secondo Roberto Mercandini di Rete Agricola Biellese, la soluzione progettuale ha risposto appieno alle loro esigenze: “Sappiamo fare bene il nostro lavoro, pensavamo di essere in grado anche di comunicarlo, ma non è così: questi ragazzi hanno portato una visione completamente diversa da quella che abbiamo noi, spesso ci focalizziamo sulle nostre posizioni, mentre loro hanno uno sguardo fresco.”
Per Hotel Bocciolo, Elena Patrucco, Valentino Ianniciello e Francesco Mansi dell’ITS per il Turismo e le Attività Culturali hanno realizzato, grazie al supporto di Sofia Ressia, project manager di Upskill 4.0, una nuova identità visiva che punta sulla valorizzazione dei servizi dell’hotel e sulla promozione della zona del lago d’Orta come destinazione turistica, dove vivere esperienze legate al benessere e al relax, partendo anche dalla struttura ricettiva. Natura, relax, attività ed esperienze e familiarità sono le parole chiave che hanno guidato la realizzazione del progetto, dal titolo “Un lago di opportunità”. Per Alberto Pullano, direttore dell’hotel, vedere la propria struttura con gli occhi degli studenti, è stata una grande opportunità: “Gli studenti hanno intervistato anche molti nostri clienti storici, che spesso a noi fanno solo complimenti, invece con gli studenti si sono sentiti liberi di dare dei suggerimenti, e questo per noi è prezioso.”
Per l’agenzia turistica Sapori D’Italia di Stresa gli studenti dell’ITS per il Turismo e le Attività Culturali hanno presentato con Tiziana Obici, la project manager che li ha seguiti in questi mesi, una soluzione che mira a lanciare e promuovere la provincia di Verbano-Cusio-Ossola come meta per gli amanti del cicloturismo tramite una serie di elementi, fra cui: una serie di filtri da inserire all’interno del sito web dell’Agenzia Sapori d’Italia, la creazione di una sezione “forum” per amanti del cicloturismo per potersi dare consigli sui percorsi da seguire, un QR code da posizionare sul manubrio. Per Michela Modena, titolare dell’agenzia, il progetto è un buon punto di partenza. “Sono molto stupita di quello che i ragazzi sono riusciti a fare, sanno come lavorare nel web e come raggiungere l’utente finale. È stato positivo confrontarsi con loro, hanno dato molti spunti su come risolvere determinati problemi”.
Finite le presentazione è intervenuto Stefano Gallo, Responsabile Territorial Development di UniCredit che ha affermato che: “Siamo molto contenti di aver partecipato al progetto Upskill Piemonte. Questo progetto si inserisce all’interno della nostra strategia indirizzata a favorire l’innovazione nei territori e il loro rilancio.